Presidente Nazionale
Il Generale di Corpo d’Armata nei Carabinieri Libero LO SARDO, nato a Castellammare di Stabia (NA) il 10 dicembre 1943, proviene dai corsi regolari dell'Accademia Militare di Modena.
E' laureato in giurisprudenza, in scienze strategiche ed in scienze della sicurezza.
Ha conseguito la nomina a sottotenente di Cavalleria nel 1964 ed è transitato nell'Arma dei Carabinieri l’11 agosto 1968 con il grado di Tenente.
Durante la sua carriera ha retto impegnativi Comandi e ricoperto importanti e delicati incarichi.
Da Ufficiale inferiore ha comandato le compagnie meccanizzate dei Battaglioni di Napoli e Bolzano ed i comandi territoriali di compagnia delle città di Sestri Levante, Trieste e Napoli.
Promosso Maggiore ha prestato servizio presso lo Stato Maggiore Ufficio Operazioni del Comando Divisione Carabinieri "Ogaden" Napoli.
Nel 1985 promosso Tenente Colonnello ha retto il Comando del Nucleo Radiomobile (Pronto Intervento) della città di Roma e successivamente per tre anni il Comando Provinciale di Catanzaro.
Dal Luglio del 1990 è stato chiamato a ricoprire l' incarico di Capo Ufficio dell'Ufficio del Capo di Stato Maggiore dell’Arma dei Carabinieri.
In data 1° gennaio 1993, promosso al grado di Colonnello, ha comandato la Scuola Allievi Carabinieri Effettivi di Roma (unico ente formativo dei Carabinieri effettivi).
Dal Settembre 1996 al giugno 1998 ha retto il Comando Provinciale di Firenze.
Successivamente ha retto l'incarico di Capo del V Reparto del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri.
Da Ottobre 2000 ad ottobre 2001 ha retto il Comando della Regione Carabinieri Piemonte e Valle d'Aosta e successivamente ha retto il delicato incarico di Capo del V Reparto dello Stato Maggiore della Difesa.
Dal 2004 al 2005 ha comandato la Regione CC Lazio.
Nel 2006 promosso al grado di Generale di Corpo d’Armata ha retto il Comando Interregionale "Vittorio Veneto" di Padova con alle dipendenze le Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna.
Onorificenze italiane
- Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana;
- Croce d’oro al merito dell’Arma dei Carabinieri;
- Medaglia d’argento al merito della sanità pubblica;
- Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare;
- Medaglia di bronzo al merito della Croce Rossa Italiana;
- Medaglia militare al servizio di lungo comando (20 anni);
- Croce d’oro per anzianità di servizio (U. SU. 40);
- Medaglia commemorativa operazioni ONU in Somalia;
- Medaglia commemorativa operazioni di soccorso terremoto in Campania (1980).
Onorificenze NATO
- Medaglia commemorativa NATO in Kosovo;
- Medaglia commemorativa NATO in ex Jugoslavia.
Onorificenze straniere
- Medaglia commemorativa della presenza internazionale temporanea in Hebron TIPH1 (Temporary International Presence in Hebron);
- Donato di Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM).
Autorizzato a fregiarsi delle seguenti insigne
- Osservatore d’aeroplano;
- Contingente “IBIS” in Somalia;
- Comandante di Unità corazzate in tempo di pace “Ferrea mole, ferreo cuore”;
- Stemma araldico dell’Accademia Militare di Modena.
Riconoscimenti
- Encomio solenne “Scoperta e arresto degli autori del noto sequestro Celadon in Calabria”
Dal gennaio 2009 è stato eletto Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri con sede in Roma.
L’Associazione Nazionale Carabinieri è un ente morale senza fini di lucro che annovera oltre 165.000 mila soci con 1662 Sezioni in Italia e 32 Sezioni estere
(Roma M.A.E.C.I., Montreal, Toronto, Belo Horizonte, San Paolo, Salvador de Bahia, Guadalajara, Adelaide, Brisbane, Perth, Sydney, Melbourne, Leeds, New York, New York - Long Island, Boston, San Francisco, Miami, San Marino, Parigi, Benelux, Johannesburg, Lugano, San Gallen, Ginevra, Onu Ginevra, Dublino, Mosca, Isole Canarie, Monaco di Baviera).